16° di finale - andata
Finale
1.tempo

Marcatori

5 nov. 2015
NAPOLI - Midtjylland
5 - 0
3 - 0
13' pt El Kaddouri, 22' e 38' pt Gabbiadini, 8' st Maggio, 32' st Callejon

NAPOLI:(4-3-3) Reina; Maggio, Chiriches, Koulibaly, Strinic (dal 24' s.t. Hysaj); Lopez, Valdifiori, Hamsik (dal 7' s.t. Allan); El Kaddouri, Gabbiadini, Insigne (dal 12' s.t. Callejon). (Gabriel, Jorginho, Higuain, Albiol). All.: Sarri.

Midtjylland: (4-5-1) Andersen; Romer, Banggaard , Sviatchenko, Novak; Hansen (dal 1' s.t. Urena), Sparv; Royer, Poulsen, Olsson (dal 24' s.t. Sisto); Onuachu (dal 17' s.t. Pusic). (Raahauge, Rasmussen, Lauridsen. Duelund). All.: Thorup.

Ammoniti Lopez (N).
Espulsi-
Angoli 7 a 1
Recupero 1' p.t. e 2' s.t.
Note Spettatori 15mila circa.
Arbitro Bastien (FRA) Zakrani-Haquette/Danos; Fautrel-Delerue.

Napoli, 5 novembre 2015

Europa League, Napoli avanti da primo: 5-0 al Midtyjlland, super Gabbiadini. Doppietta per Manolo, Il gol di el Kaddouria segno anche El Kaddouri, Maggio e Callejon: la squadra di Sarri è a punteggio pieno, sedicesimi raggiunti con due turni d'anticipo e testa di serie garantita.

Il Napoli ha archiviato in scioltezza (5-0) la pratica Midtjylland garantendosi l'accesso ai sedicesimi di Europa League da testa di serie. Successo importante quello degli azzurri sui danesi anche in prospettiva campionato, perche' le ultime due sfide internazionali con Bruges e Legia Varsavia saranno delle amichevoli di preparazione alle gare con Inter e Roma. Sarri, come di consueto in Europa League, faceva ricorso ad un ampio turnover. Per la prima volta in stagione Strinic Il primo gol di Gabbiadinipartiva titolare mentre Chiriches e Lopez davano un turno di riposo ad Albiol ed Allan. Davanti spazio per Gabbiadini, grande protagonista della serata, supportato da Insigne ed El Kaddouri con Callejon che tirava il fiato. Danesi con un 4-2-3-1 che in realta' lasciava spesso molto isolato Onuachu, visto che le tre mezzepunte erano centrocampisti aggiunti.

Doppio Gabbiadini - Poco pubblico sugli spalti e uno striscione in onore di Giorgio Ascarelli, storico fondatore del club nel 1926, con una vena polemica nei confronti di al une recenti dichiarazioni di De Laurentiis. Pronti-via ed El Kaddouri, imbeccato da un lancio alla Krol di Koulibaly, si trovava solo davanti ad Andersen ma calciava Il secondo gol di Gabbiadinia lato. Gli azzurri controllavano il gioco a piacimento e al decimo Insigne sfiorava il gol con una delle sue solite conclusioni a giro. Gol mancato per questione di centimetri. Questione di centimetri anche la posizione di El Kaddouri, apparso in fuorigioco al 13' quando realizza l'uno a zero. Assist comunque pregevole di Insigne, partenza piu' che sospetta del marocchino che con il sinistro trovava la sua prima gioia stagionale. Ispirato Lorenzo da Frattamaggiore che al 17' pescava Gabbiadini in area, colpo di testa dell'ex doriano e palla fuori. Stessi interpreti per il raddoppio azzurro, innescato da un recupero di Valdifiori e un passaggio laterale di Hamsik per Insigne, il cui Il gol di Maggiodestro a giro era respinto da Andersen sul sinistro di Gabbiadini, lesto a ribadire in rete per il suo terzo gol in questa Europa League. Per il poker personale, e il tre a zero del Napoli, Gabbiadini doveva aspettare un altro quarto d'ora: bella volata di Strinic a sinistra, cross per El Kaddouri e pallone che schizzava verso Manolo: solito sinistro potente e palla in rete.

Pokerissimo - Ripresa senza cambi tra leIl gol di Callejon fila azzurre, almeno inizialmente. Anche il leit motive della gara non cambiava. Almeno pero' i danesi si facevano vedere con Olsson che su sponda di Onuachu si inseriva in area ma veniva frenato dall'uscita a valanga di Reina. Il tempo di andare dall'altro lato e Maggio calava il poker con un destro in scivolata dopo una bella volata innescata da El Kaddouri. Partita chiusa, anzi blindata e dentro Allan (bel tiro al 14' con parata di Andersen) e Callejon (da una sua accelerazione l'occasione per la tripletta di Gabbiadini, murato in corner da un difensore). Lo spagnolo faceva cinquina al 32' di testa su calcio d'angolo, non esattamente la specialita' della casa. Per lui un gol importante vista l'astinenza in campionato. Il Napoli a quel punto alzava il piede dall'acceleratore e poneva fine alle ostilità. (gazzetta.it - Gianluca Monti)